MAR LAWOTI onlus

UGANDA

ALFABETIZZAZIONE DELLE DONNE E SUPPORTO ALL'AGRICOLTURA FAMILIARE

Obiettivo:

Sostenere l’emancipazione delle giovani madri rinforzandone il ruolo e le funzioni nella famiglia e nella comunità.

Beneficiarie:

1.500 donne residenti in 11 comuni

Attività:

- Gestione di 11 corsi di alfabetizzazione (primo, secondo e terzo anno) - Affitto di terreni coltivabili e distribuzione di attrezzi agricoli e sementi

- Supervisione e coordinamento delle attività.

Costi annuali:

• Sussidi didattici ………………………………………………………………………………………….1.000

• Affitto terreni coltivabili...............................................................................10.000

• Attrezzi agricoli e sementi............................................................................10.000

- Supervisione e coordinamento…………………………………………………………………...........2.000

Totale: 23.000

E’ notorio che l’alfabetizzazione delle giovani donne, pilastri della famiglia e della economia rurale africana, e’ il presupposto per avviare qualsiasi intervento mirato alla riabilitazione socio economica e culturale delle comunità rurali coinvolte in conflitti armati, durate i quali i diritti umani dei civili, in particolare quelli dei bambini e delle donne sono sistematicamente violati. L’alfabetizzazione è in questi casi innanzitutto presa di coscienza dei propri diritti, opportunità di avere voce in seno alla comunità e dunque ottenere quel rispetto cosi’ spesso negato in quei contesti dove la violenza è parte, patita in silenzio, del quotidiano.

Oggi il governo ugandese riconosce l’importanza dell’alfabetizzazione femminile ed ha promosso un programma nazionale di alfabetizzazione al quale partecipano le pubbliche istituzioni e la società civile con l’intento di ridurre il tasso di analfabetismo femminile nelle aree rurali del nord del paese, oggi del 40% quale conseguenza della grave compromissione del sistema scolastico durante i 2 anni di guerra. Recependo con largo anticipo queste istanze, nel gennaio 2006, ancora durante la guerra, abbiamo avviato nei campi profughi interventi a sostegno delle donne, delle minori e dei bambini a più’ alto rischio sociale. Pertanto per le minori, circa 1.000, si è proceduto a reintegrarle nel sistema scolastico , i bambini orfani e figli di ragazze madri, circa 500, sono stati ospitati in due scuole materne da noi istituite e gestite dalla comunità. Infine per le donne, circa 1.500, abbiamo gradualmente organizzato corsi di alfabetizzazione in 11 comuni avvalendoci di maestre del posto e di libri di testo in lingua locale che provvedemmo a ristampare dopo 50 anni di oblio. Dal gennaio 2006 sino ad oggi questo intervento, voluto e sostenuto dalle donne stesse, va avanti. Circa 1.200 donne hanno completato con successo i corsi, alcune si sono affermate anche politicamente in seno alle comunità di appartenenza, altre più semplicemente sono in grado di seguire meglio i propri figli nelle loro attività scolastiche, e sanno fare di conto. Tutte inoltre ribadiscono di sentirsi realizzate e rispettate come donne, mogli e madri.

A complemento dei corsi di alfabetizzazione i gruppi di donne ricevono annualmente zappe e sementi quali i semi di girasole e di mais con il duplice intento di rafforzarne la leadership nell'ambito delle comunità e migliorare il loro ruolo di madri attraverso una maggiore disponibilità finanziaria verso le necessità dei figli, come ad esempio il pagamento delle rette scolastiche. In considerazione del successo di questo ultimo intervento ci sembra opportuno offrire un maggior supporto all'agricoltura familiare anche attraverso l 'affitto per i gruppi di donne di nuovi terreni che saranno gestiti in comune dividendone i raccolti.